Omaggio a Romano Mantani


Romano Mantani
Con questa pubblicazione sul web la Liburnia vuole rendere omaggio a  Romano Mantani, figura Umanissima e ideologo carismatico del movimento naturista triestino, che fu tra i fondatori dell’Associazione ed indimenticato presidente  per moltissimi anni, fino al 1994, anno della sua scomparsa.  
Sin dal 1968, anno di fondazione dell’Associazione, Mantani ebbe un ruolo di rilievo sulla scena culturale  triestina, nonchè in ambito nazionale ed all’interno della FENAIT. 
Fu particolarmente attivo nell’organizzare incontri internazionali in siti naturisti italiani ed all’estero, come ad esempio quello dell’Alpe Adria in Croazia, occasione in cui Mantani seppe coniugare i valori del naturismo con quelli della tolleranza e dell’apertura verso genti e culture diverse.
La manifestazione ebbe sempre un notevole successo manifestato dalla massiccia presenza di naturisti di ogni parte dell’Europa, tant’è che ancora oggi la Federazione Internazionale (INF-FNI) la ripropone annualmente.
Nel diffondere il pensiero di Romano attraverso gli scritti lasciatici nel corso degli anni, ci accorgiamo di quanto ancora oggi, a distanza di decenni, essi risultino attuali e possano essere di grande aiuto per ritrovare con chiarezza le nostre radici ed i nostri valori, forse negli ultimi tempi parzialmente dimenticati.
Iniziamo con un’analisi del 1981 sul significato del naturismo cui a breve seguiranno altri scritti dai quali emerge la figura di Romano Mantani quale attento ed insostituibile promotore del movimento naturista.